Ti trovi in una situazione dove la tua posizione da leadership ha bisogno di avere una comunicazione assertiva? Allora sei nel posto giusto. In questo articolo sulla comunicazione assertiva, ti spiegherò quali sono i passaggi principali per riuscire ad acquisirla.
comunicazione assertiva
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Attraverso l’assertività è possibile ottenere un comportamento dai nostri dipendenti, dai nostri clienti o in generale dalle persone che abbiamo davanti e che tramite un approccio di comunicazione assertiva riusciamo ad essere convincenti.
A volte, però, l’assertività viene confusa con l’aggressività, ma in realtà la cosa è molto diversa.
Una persona con una buona dote di comunicazione assertiva è una persona che riesce a esprimere in modo chiaro le proprie emozioni e opinioni. In questo modo di esprimere se stessi non si offende o si aggredisce la persona che abbiamo davanti.
Capite, allora, quanto diventa importante essere assertivi in ambito lavorativo?
Il comportamento assertivo è un prezioso equilibrio tra comportamento aggressivo e passivo. Se tu sei una persona assertiva riesci ad essere convincente, senza essere prepotente o aggressivo.
Facciamo un esempio: il tuo capo che viene il venerdi pomeriggio lasciando sulla tua scrivania del lavoro da svolgere entro poche ore, e se ne va, non è assertivo. Anzi, questo tipo di comportamento è alquanto aggressivo e deleterio per il dipendente.
Uno dei vantaggi più grandi di avere una comunicazione assertiva, è quello di sembrare più sicuri di se. Questo ti può aiutare non solo in ambito lavorativo, ma anche in tante altre aree della tua vita, come per esempio nell’ambito delle amicizie, relazionali, familiari, ecc.
Quando si parla di comunicazione assertiva si pensa subito in ambito lavorativo, ed effettivamente è così, è la prima dote che un buon leader dovrebbe avere.
I vantaggi, quindi, di essere assertivi sono:
Avere una buona leadership. Un buon leader è una persona che tratta tutti con molta equità ed è spesso ben voluto dagli altri. Un buon leader va oltre la leadership posizionale, cioè per capirci la promozione che ti fa essere un capo. Un buon leader lavora sulle persone e le aiuta ad essere anche loro dei leader, e questo riesce a farlo solo con una comunicazione assertiva.
Negozia soluzioni win win. Chi utilizza l’assertività, riesce a riconoscere nel proprio avversario delle doti che utilizza per lavorare a livello sinergico.
Sono persone positive. Con la comunicazione assertiva, si riesce a vedere i problemi in un ottica diversa. Si guarda alla risoluzione dei problemi e non alla disperazione che questi possono portare.
Sono meno ansiosi e stressati. Sicuramente chi è più positivo, lavora meglio, lavora con meno ansia e meno stress.
Non è facile essere una persona assertiva se non si è mai stati portati, ma ovviamente non è impossibile. Con il giusto impegno, ma soprattutto con le giuste strategie, si può imparare ad acquisire una comunicazione assertiva.
La prima cosa che devi fare per essere più assertivo, è quello di dare più valore a chi sei. Per ciò è fondamentale avere maggiore autoconoscenza e consapevolezza di se stessi e dei propri limiti.
Per esempio, a volte mi capita di accogliere nel mio studio di psicologia di Bologna, manager o comunque persone che fanno un lavoro dove la leadership e l’autoassertività è importante, per un percorso non di tipo coaching aziendale, ma clinico. In questo percorso avrai maggiore auto-consapevolezza dei tuoi limiti, ma non solo. Anche del tuo potenziale, che lavorandoci riuscirai a sviluppare meglio.
Se hai bisogno di esprimere tutto il tuo potenziale, allora devi assicurarti che le tue potenzialità, i tuoi bisogni e desideri, siano soddisfatti.
Non aspettare che qualcun altro riconosca ciò di cui tu hai bisogno, le tue esigenze. Rischieresti di aspettare tutta la vita! Cerca invece di capire le cose che vuoi ora. Fissa gli obiettivi e inizia a lavorare fin da subito.
Letture consigliate :
Una volta che hai fatto questo, cioè stabilito degli obiettivi, puoi informare il tuo capo o il tuo collega sul tipo di aiuto che necessiti per raggiungere gli obiettivi.
Attenzione : chiedere un aiuto agli altri non significa sacrificare le esigenze degli altri, anzi il lavoro degli altri, che siano dipendenti o semplici colleghi va rispettato.
Anche quando hai qualcosa in mente di negativo, è importante saperlo esprimere nel migliore dei modi. Intendo con positività. In questo modo, il problema che hai da far sapere ed esprimere diventa quasi costruttivo.
E anche se gli altri tendono a scaricare su di te la rabbia e la frustrazione, ricorda che esprimendoti in modo positivo e senza scendere al loro modo di fare, tu starai meglio.
Accetta sia il feedback positivo che quello negativo, con umiltà e positivamente. Uno dei modi migliori per una comunicazione assertiva è quello di apprezzare ciò che ci viene rimandato dagli altri. Se non sei d’accordo con le critiche che ricevi, devi dirlo prontamente, ma mai in modo difensivo. Il feedback, se fatto in modo positivo è uno strumento utilissimo per migliorare nel proprio lavoro.
Mi ricordo diversi anni fa, quando prendendo camere di hotel, mi veniva dato un foglio per esprimere il mio giudizio sul grado di cordialità dei dipendenti, sulla pulizia della stanza, ecc… Questo era un ottimo modo per ricevere feedback e migliorare nel servizio. Oggi noto che non è più una pratica molto diffusa, in quanto sostituita interamente dalle recensioni sui grandi portali, come tripadivsor o booking.
Ci sono dei corsi di comunicazione assertiva o dei manuali che sono molto utili e che potrebbero aiutarti a capire meglio cosa significa comunicare in modo assertivo e quindi in modo efficace.
Nei libri imparerai alcune sfumature più dettagliate rispetto a questo articolo, come per esempio riuscire a a iniziare frasi con alcune parole, che influenzano positivamente il tuo interlocutore.
Non ti resta che provare e riprovare con la comunicazione e vedrai che anche se non ti senti portato, avrai miglioramenti notevoli.