L’amarezza non provoca sintomi di trauma come insonnia, stanchezza e la mancanza di libido, ma a lungo termine può portare ad un bassa fiducia in sè stessi e incapacità ad avere rapporti interpersonali sani.
Cosa fare se si rimane impigliati nella rete dell’amarezza? Qui ci sono 8 modi per risolvere e superare l’ amarezza.
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Quando proviamo amarezza per una situazione avvenuta in ambito lavorativo o famigliare, è fondamentale fermarsi a riflettere e distinguere ciò che è realmente accaduto e ciò che è stato sconvolgente per noi. Porsi delle buone domande per scavare più a fondo in fatti accaduti e sentimenti percepiti. Rivalutare se l’amarezza è dovuta a ciò che abbiamo perso o il modo con cui lo abbiamo perso. Se siamo stati lasciati dal partner, il senso percepito di amarezza è perchè in realtà abbiamo perso una persona a noi cara o perchè la persona con cui ci ha traditi era semplicemente più ricca e/o più bella di noi?
Se prendi per un attimo quello che ti è successo, e che per una serie di delusioni ti ha causato una forte amarezza, e provi a metterla da parte per una settimana? Se si decide di chiedere aiuto ad uno psicologo per affrontare e superare l’amarezza che ti accompagna, e parli della tua storia, è un conto. Affrontarla ti servirà a capire perchè sussiste questa amarezza. Tutt’altra situazione è quando la storia viene raccontata continuamente senza un giusto motivo. In questo caso si rischia di rimanere bloccato nel vittimismo.
In questo terzo punto, il consiglio per superare l’amarezza è quello di prendersi le proprie responsabilità. In questo modo hai un quadro della situazione più ampio e con uno sguardo più razionale, che forse ti permette meno di avere il senso di amarezza. Se per esempio hai perso dei soldi in una truffa, pensa alle tue responsabilità. Non hai controllato abbastanza i tuoi soci? Hai peccato di negligenza?
L’amarezza è spesso un travestimento di paura. Se da questo momento in avanti hai a che fare con la paura, non avrai più a che fare con l’amarezza.
Quante volte si è sentito dire che il perdono è un grande sollievo a livello psicologico? La verità è che spesso il perdono è un modo anche per negare come ci si sente, le proprie emozioni. Il passo importante per superare l’amarezza è quello di perdonare se stessi. E’ possibile essere arrabbiati per troppo tempo con qualcun altro e non capire che in realtà si è solamente furiosi con sè stessi. Questo passaggio che aiuta a superare l’amarezza è possibile con la psicoterapia dinamico esperenziale che riesce ad avere risultati straordinari.
Come accennato al punto 4, l’amarezza spesso deriva dalla paura di affrontare una determinata situazione, di non osare. Un modo per affrontare queste paure, è quello di porci degli obiettivi da raggiungere, e se questi obiettivi ci spaventano perchè ritenuti troppo grandi, proviamo a suddividerli in mini-obiettivi.
Un ottimo strumento per uscire e superare l’amarezza è quello di guardare la situazione da una nuova prospettiva. Provare ad utilizzare l’immaginazione per pensare al problema in modo differente.
Se con il tempo l’amarezza dovesse sussistere, un consiglio è quello di parlarne con qualcuno. Allora, se si hanno degli amici che sono ottimi ascoltatori, va bene, ma se si vuole fare un lavoro molto più profondo è consigliato rivolgersi ad uno psicologo o psicoterapeuta.
Amleto Petrarca
psicologo psicoterapeuta
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